Matteo Sartori ha una bella moglie, ha un bel lavoro, ha una bella casa, conduce una vita di successo. Insomma, va tutto bene. Quindi perché complicarsi la vita? Eppure, lui lo fa. Pensa a un tradimento della moglie, la sua amata Matilde. Tutto perché un collega di ufficio ha scoperto un tradimento della moglie. Ma mica tutte debbono farlo tutti i giorni! Si sa come sono i tarli della mente: lavorano, lavorano…

Esistono gli investigatori privati, sono lì apposta per indagare, anzi, gli adulteri sono il loro pane quotidiano.

Quindi? Proviamo!

Inizia il pedinamento, accurato, ogni giorno, scrupoloso. Non accade nulla. Matilde sembra una brava mogliettina. Lavora, segue i bambini malati, invalidi. Esce con le amiche ma poco, una vita tranquilla, serena. Come si fa a sospettare di una donna così?

Bella, giovane, i capelli biondi a caschetto, un viso dolce. Non molto felice nella espressione, pare che un velo di tristezza attenui la delicata bellezza. Passano i giorni e nulla accade, l’investigatore sta per mollare, non si trova nulla. O quasi. Un giorno accade la stranezza:

Matilde entra in una porta misteriosa: la sede dei servizi segreti. Scatta l’allarme nella mente dell’investigatore. Perché lì? Cosa ci fa lì? Nuove indagini e iniziano le clamorose scoperte. Matilde non esiste.  Non è in nessun database, non è nell’archivio dell’anagrafe!

Cosa sta succedendo?

E poi, un giorno sparisce sotto agli occhi del carabiniere in congedo che la sta seguendo. Riappare con un problema fisico. Dove è stata? Cosa ha fatto? Che mistero c’è sotto? Le indagini proseguono. Il carabiniere si sposa verso la Liguria, dove è nata Matilde. A Genova cerca, cerca, ma non trova. È angosciato, non sa dove sbattere la testa. Eppure, sente di essere vicino alla verità.

Verità che scoprirà per caso incontrando un vecchio collega carabiniere, per caso. Una verità sconvolgente, inattesa, che apre nuovi scenari.

Altro che corna! Qui la faccenda si fa seria e grave.

Deve avvisare subito Matteo. Torna a Roma, lo informa. Crolla il mondo sotto ai piedi di Matteo che fugge, disperato, corre la sua veloce nuova Aston Martin, infrange ogni limite di velocità, si rifugia in un B&B in Toscana, si ubriaca. Lui, così misurato, composto, benché amante dei buoni vini, della buona tavola, di sua moglie. Questa disgraziata…

È il giorno 93 da quando tutto è iniziato, è ora di affrontare Matilde.

Lo scontro è duro, drammatico, la rivelazione sembra uccidere tutti e due. Siamo alla rottura, molto vicini, ma… Matteo ama Matilde, e lui è un vero uomo! Un vero uomo lotta per salvare l’amata donna sua, non la abbandona nel momento del bisogno estremo.

Ora occorre trovare una soluzione, la vita di Matilde, e di Matteo, è in pericolo. Ma come? Da soli nessuno si salva, bisogna cercare aiuto, usare i collegamenti internazionali, la rete di conoscenze, un bene prezioso. La soluzione si delinea, pericolosa, molto pericolosa.

Al limite della vita stessa. Se si sbaglia, si muore! Le amiche, ecco a cosa servono le amiche, e le collaboratrici, la fidata segretaria, la dolce Antonella, da anni a fianco a Matteo. Che sia innamorata di lui? Non si sa, di certo sarà una preziosa alleata per salvare Matilde.

Intrighi, potere, fantapolitica, ed erotismo, perché dove c’è passione, l’erotismo non può mancare e le scene d’amore tra Matilde e Matteo sono davvero calde. Ma non ci sono solo loro ad amarsi, anche altre…

93 giorni è un romanzo ricco di colpi di scena ma quello finale, all’ultima pagina, vi lascerà senza fiato!

 

93 Giorni (Libro)